La scorsa settimana Federico Donghi, vincitore del 5° Assegno di ricerca “Aldo Sassi” finanziato da Fondazione Giuseppina Mai e Mapei,  ha iniziato la sperimentazione sui primi atleti ciclisti provenienti da diverse squadre di categoria élite, italiane e svizzere.

Il tema dello studio è la “Delayed potentiation” ovvero l’effetto fisiologico per cui un certo tipo di allenamento effettuato al mattino potrebbe avere effetti positivi sulla prestazione svolta nel pomeriggio a sei ore di distanza. L’argomento in questione era stato trattato nel corso del 6° Convegno Mapei Sport con una Lectio Magistralis tenuta dal Professor Nicola Maffiuletti, direttore del Neuromuscular Research Laboratory presso la clinica Schulthess di Zurigo, con cui prosegue una stretta collaborazione.

In particolare, lo studio prevede di verificare l’efficacia di diverse tipologie di allenamento mattutine sulla prestazione a cronometro svolta nel pomeriggio. Durante la loro permanenza al Centro Ricerche Mapei Sport gli atleti vengono monitorati non solo dal punto di vista fisico ma anche nutrizionale, con l’obiettivo di controllare il maggior numero di variabili possibili.

Una volta terminata la prima parte della ricerca relativa al ciclismo, la sperimentazione si concentrerà sui calciatori e lo studio verrà condotto in collaborazione con l’US Sassuolo Calcio utilizzando un protocollo di ricerca uguale nella forma ma diverso nel contenuto dato che verranno scelte metodologie di allenamento e valutazione calcio-specifiche.

I risultati della ricerca verranno presentati nel corso del 7°Convegno Mapei Sport che si terrà nel mese di maggio p.v.